Siete stati a Londra? Se siete atterrati all’aeroporto di Heathrow, allora avete messo piede in un aeroporto infestato. Ci è sembrato un buon argomento per festeggiare il 300° articolo del sito. Tra i fantasmi dell’aeroporto di Heathrow ci sarebbero un bandito, un distinto signore e l’uomo in grigio.

Personalmente siamo atterrati due volte a Heathrow durante le nostre vacanze a Londra. La prima volta è filato tutto liscio, mentre la seconda volta è successa una cosa un po’ strana. In pratica, dopo aver seguito la fiumana di viaggiatori diretti verso l’uscita, girando l’angolo ci siamo trovati soli in corridoi desolati.

Abbiamo girato per molto tempo all’interno dello scalo cercando l’uscita, inspiegabilmente l’operazione di “uscire” da Heathrow è durata parecchio tempo e sembrava diventare sempre più difficoltosa …. finché oplà ecco la scritta Exit.

Visto che siamo tornati mentalmente a Heathrow, allora vediamo quali sono i famosi fantasmi che si dice si aggirino nello scalo. Anche perché di solito ci immaginiamo storie di fantasmi ambientate nelle brughiere nebbiose e non in un punto cruciale del trasporto aereo dove transitano ogni giorno migliaia di persone.

I fantasmi dell’aeroporto di Heathrow

Dei tre fantasmi che infestano l’aeroporto di Heathrow ci sarebbe lo spirito di un bandito di nome Dick Turpin. A riferire maggiori informazioni sono proprio le addette delle compagnie aeree, che sarebbero letteralmente atterrite dalla presenza dello spirito.

Molte di loro hanno riferito di percepire la presenza di Dick Turpin, che si avvicinerebbe alle loro spalle prima di far sentire il suo respiro sul collo delle dipendenti. Una delle testimonianze arriva da un’impiegata della Pan American: “Avevo appena lasciato la macchina nel parcheggio riservato al personale quando sentii qualcuno o qualcosa ansimare. Sembrava un animale. Mi girai ma non vidi nulla. Il rumore si avvicinava fino a giungere al mio collo. Quando mi girai nuovamente, altre due persone, una ragazza e un uomo si stavano allontanando da me, dissero che avevano provato e sentito esattamente quello che avevo provato io“.

All’aeroporto girano anche molte altre voci, tutte confermano di aver udito strani rumori senza una spiegazione razionale.

Se il fantasma di Dick Turpin è più che altro una percezione, a sembrare in carne e ossa è il fantasma in grigio, ovvero la sagoma di un distinto signore vestito in abito grigio chiaro. Tra quelli che l’hanno visto c’è anche un diplomatico africano a Londra, che è fuggito a gambe levate dalla sala d’attesa. Sembra infatti che il luogo preferito dal fantasma per fare le sue apparizioni sia proprio la sala d’attesa VIP dell’aeroporto, quella utilizzata da ambasciatori, capi di stato e persino dalla regina.

L’incontro tra il diplomatico e il fantasma è stata così descritta da un addetto dell’aeroporto: “il diplomatico africano era pietrificato. Le uniche parole che riuscimmo a fargli pronunciare furono che aveva visto la metà inferiore di un uomo vestito di grigio chiaro. Da allora rifiuta categoricamente di avvicinarsi alla zona“.

Un’altra testimonianza molto attendibile arriva direttamente dalla responsabile di Heathrow, che riferisce: “Vidi questa figura la prima volta. Poi, quando guardai una seconda volta era svanito” e aggiunge “Non c’era modo che fosse uscito dalla sala d’attesa senza avermi seguito. Non mi fa paura. Credo non voglia fare del male“.

Altrettanto attendibile sembra il racconto di una poliziotta dell’aeroporto, che dopo aver avvertito la presenza del fantasma in grigio nella sala d’attesa ha dichiarato: “Sono scettica riguardo al soprannaturale, ma questo non me lo spiego proprio“.

Per concludere, il terzo fantasma dell’aeroporto di Heathrow, un uomo con bombetta conosciuto come l’uomo d’affari. Lo spettro è stato avvistato in molte occasioni addirittura sulla pista 1 dello scalo. Interpellato dagli addetti dell’aeroporto, un medium è stato in grado di identificare il fantasma come un uomo molto alto, oltre la quarantina e in cerca di qualcosa.

All’origine della leggenda del fantasma dell’uomo d’affari c’è un fatto realmente accaduto allo scalo di Heathrow. Era il 2 marzo 1948, quando un DC3 di linea subì un incendio a bordo e precipitò sulla pista. Nello schianto morirono 22 persone, quasi tutti uomini d’affari.

Il particolare inquietante è che, mentre i soccorritori cercavano superstiti tra i rottami, si avvicinò loro un uomo con la bombetta che cercava la sua valigetta.

Se durante uno scalo foste costretti a trascorrere una notte all’aeroporto di Heathrow, scegliereste un hotel nelle vicinanze o sareste disponibili a fare amicizia con uno dei tre fantasmi che infestano lo scalo?