Nel 1998 fu scattata la foto di un probabile satellite alieno: Black Knight (Cavaliere nero) è un detrito spaziale intercettato e immortalato dall’equipaggio dello Space Shuttle Endeavour. Era l’11 dicembre 1998 e, quello fotografato durante l’80esima missione del Programma Space Shuttle, secondo gli ufologi sarebbe un satellite extraterrestre.
Sull’origine del misterioso satellite Black Knight sono sorte tutta una serie teorie, tra le quali si è insinuata anche quella del complotto, che vedrebbe addirittura implicata la NASA nel cercare di tenere nascosta l’origine di Black Knight.
Gli scatti al satellite Black Knight
Dopo il lancio da Cape Canaveral, lo Space Shuttle Endeavour doveva terminare la manovra di unione del modulo statunitense Unity con quello russo Zarja. Per completare la missione, l’astronauta Jerry Ross era impegnato in un’attività extra veicolare per installare sul modulo USA una coperta termica, che aveva il compito di isolare alcuni perni di metallo.
Fu proprio durante questa operazione che l’astronauta perse la coperta termica, la quale iniziò ad allontanarsi dallo Shuttle. L’allontanamento dell’oggetto fu catturato da una sequenza di scatti fotografici da parte degli astronauti a bordo e, in uno di quegli scatti, fu immortalato anche il presunto satellite alieno.
Si trattava di un oggetto con un coefficiente balistico basso, così come la sua massa rispetto alla grandezza e con una probabile superficie metallica.
Le teorie
In prima analisi, la NASA fu accusata di voler insabbiare una prova cruciale per quanto riguarderebbe la conferma dell’esistenza di vita extraterrestre. L’Ente americano, in effetti, aveva reso pubbliche le fotografie ed era solo responsabile di aver trasferito il materiale fotografico della Stazione Spaziale Internazionale su un nuovo sito (2011).
Per togliere qualsiasi dubbio, due anni dopo la NASA decise di pubblicare anche dei video del misterioso oggetto spaziale, correlati dai commenti diretti degli astronauti a bordo.
Secondo gli ufologi, Black Knight potrebbe essere stato avvistato ben prima del 1998. Tornando indietro di oltre 40 anni (1954), e quindi ad un’epoca in cui non erano mai esistiti satelliti artificiale, furono giornali come il San Francisco Examiner e il St. Luois Post-Dispatch a pubblicare notizie circa l’avvistamento di satelliti sconosciuti intorno alla Terra, individuati dall’US Air Force.
Infine, c’è una teoria che vorrebbe Black Knight un reperto archeologo. È quanto affermano alcuni ufologi, ipotizzando che Black Knight altro non sia che Pakal, un’astronave Maya rintracciata dallo pseudo-archeologo Erich von Daniken.