Bran Castle….immaginate un castello immerso nella nebbia delle foreste della Romania, uno scenario surreale incastonato tra le colline, con i suoi tetti e le sue torri gotiche. Il Bran Castle è conosciuto ai più come il Castello di Dracula.
Sì, proprio così. Questo singolare castello al confine tra la Valacchia e la Transilvania è stato associato alla losca figura del famoso vampiro, personaggio che ha ispirato la penna dello scrittore irlandese Bram Stoke. Oggi il Bran Castle è una vera attrazione turistica, sia per gli amanti del mistero che per gli appassionati di storia. Al suo interno, infatti, si può visitare il Museo dedicato alla storia della Transilvania. Una meta molto affascinante per un soggiorno all’insegna dell’adrenalina.
Breve storia del Bran Castle
La costruzione di una prima rudimentale fortezza risale al 1211 e fu dovuta ai Cavalieri Teutonici, ordine religioso cattolico nato in Palestina, che ricevettero in dono le terre per difendere i confini sud orientali dalle incursioni nemiche fino al 1226, anno in cui furono cacciati.
Lo stesso suolo sul quale Luigi d’Angiò fece costruire una nuova roccaforte (1377-1388) per difendere il territorio dagli attacchi dell’Impero Ottomano. La fortezza fu di proprietà di re e principi fino al 1448, anno in cui Bran Castle fu occupato da Vlad III, conosciuto come Vlad l’Impalatore per via delle sua discussa abitudine di impalare i suoi nemici.
Bran Castle e il Conte Dracula
La fama e il riconoscimento del castello arrivarono nel 1897, quando Stoker diede vita al suo personaggio, il conte Dracula. Sebbene nel romanzo si parli di un castello immaginario e non vi siano indicazioni precise sulla località dove si svolse la trama, secondo alcuni ci sarebbero informazioni sufficienti per identificare la dimora del famoso vampiro proprio al Bran Castle.
In effetti, il personaggio di Bram Stoker non avrebbe niente a che fare con Vlad l’Impalatore, ma la ferocia di quest’ultimo potrebbe essere stata la fonte di ispirazione dello scrittore quando tracciò i tratti del Conte Dracula.
Visita al castello di Bran
La visita al Bran Castle inizia dalla lunga scalinata che conduce al portone d’ingresso ricavato nella Torre di Pietra. La struttura è composta da quattro piani, il più basso dei quali rispecchia l’ambientazione medievale del tempo ed era destinato alla servitù.
Il primo piano, accessibile attraverso una scala, era abitato dalla regina Maria di Sassonia e sua figlia. I locali sono arredati con pezzi d’epoca di vari stili e provenienti da ogni parte d’Europa. Seguono la sala gotica, la camera da letto della regina, la sala grande e una scala segreta che collegava tutti i piani del castello.
Al secondo piano si trovano gli appartamenti di re Ferdinando I, con arredi e aspetto molto austero ma lussuoso. Si visita la camera da letto del re con il letto a baldacchino, la sala Biedermeier, la sala da pranzo in stile neobarocco e l’armeria.
Al terzo piano si incontra la biblioteca, la sala della musica e un bel loggiato dal quale si ammira una vista splendida sul cortile e sulla campagna che circonda il castello. Giunti al quarto piano si visitano gli appartamenti del principe Nicola, circondati da un ballatoio che conduce alla Torre Rotonda con una raccolta di documenti sulla vita del conte Vlad e strumenti di tortura da esso utilizzati.
Leggende della mitologia romena
Secondo la leggenda della tradizione del paese, le persone che in vita hanno commesso delitti si trasformerebbero in spiriti turbati, gli Strigoi appunto, esseri trasformati in animali invisibili e capaci di risorgere dalla tomba e vivere con il sangue delle loro vittime.
Ma non finisce qui. Al castello di Bran sarebbero state attribuite anche numerose apparizioni di fantasmi, anime perdute degli antichi contadini, forse testimoni delle atrocità consumate all’interno della fortezza.