Foresta di Cannock ChaseForesta di Cannock Chase

Cannock Chase si trova nello Staffordshire (Inghilterra), un distretto inglese conosciuto per una serie di eventi e stranezze che ne fanno un luogo terrificante, dal quale in molti cercano di stare alla larga.

Divenuta tristemente nota verso la fine degli anni ’60 per l’omicidio di tre bambine, Cannock Chase finì sulle pagine di tutti i giornali locali e non solo per la caccia all’uomo che ne derivò.

Gli omicidi di Cannock Chase

1 dicembre 1964: rapimento di Julya Taylor (9 anni), ritrovata il giorno dopo viva ma con segni di violenza sessuale e strangolamento.

12 giugno 1966 Margaret Reynolds (6 anni) e Diana Joy Tift (5 anni) vengono ritrovate morte a Manstly Gully.

19 agosto 1967: rapimento di Christine Darby (7 anni), ritrovata qualche giorno dopo morta.

L’autore degli omicidi, Raymond Leslie Morris, fu finalmente catturato e condannato per uno solo degli omicidi, quello di Christine Ann Darby.

Morris non scontò una pena per le altre due vittime, Margaret Reynolds e Diana Joy Tif, anche se fu l’unico accusato.

Le stranezze di Cannock Chase

Dopo gli orribili omicidi, il luogo ha iniziato ad essere interessato da altri fatti inquietanti, fino a diventare uno dei luoghi più misteriosi di tutta la Gran Bretagna: avvistamenti di spettri e strane creature nascoste nella foresta.

Gli avvistamenti spettrali di Cannock Chase sono stati messi in relazione diretta con gli orrendi omicidi delle bambine.

Nel 2014, una donna di nome Michelle Mason si trovava in visita alla famosa Cannock Chase insieme ai suoi figli Lee e Sofie. La famiglia si trovava nel bosco e, sebbene i ragazzi lamentassero di percepire una strana sensazione di disagio, la madre volle continuare a scattare ancora qualche fotografia.

La donna al momento non si accorse che, accanto ai suoi figli, era apparsa una figura misteriosa. Se ne rese conto solo una volta ritornata a casa, riguardando le foto della giornata trascorsa vide una strana presenza proprio alle spalle dei suoi bambini.

La strana figura, vestita con abiti di epoca vittoriana, apparteneva ad un bambino che è apparso anche in molte altre occasioni ai turisti in visita a Cannock Chase. Scoprirono più tardi trattarsi del famoso “bambino dagli occhi scuri di Cannock Chase“.

L’immagine del fantasma del fanciullo è stata pubblicata anche sui giornali e numerose persone si sono fatte avanti per aggiungere la propria testimonianza dell’incontro con lo spettro.

Negli anni la foresta di Cannock Chase è ritornata spesso sulle pagine di cronaca locale, per via delle decine di avvistamenti di strane creature nella fitta vegetazione.

Si parla di lupi mannari, animali indemoniati e creature metà umane e metà animali. Solo frutto di una fervida immaginazione? Sembra proprio di no, anzi. Alcuni fatti sono documentati così bene da non poter essere invenzioni.

Dalle immagini del fantasma di Cannock Chase immortalato da Michelle Mason si nota che il bambino sembra avere in mano un cerchio. Michelle avrebbe anche riconosciuto il particolare colore scuro degli occhi riferiti dai testimoni.

Christine Hamlett

Il 10 ottobre 2014, la medium inglese Christine Hamlett ha testimoniato attraverso uno scatto la presenza dello spettro di una ragazza dagli occhi neri il cui coinvolgimento con gli omicidi di Cannock Chase non è ancora stato spiegato.