In una delle nostre ultime escursioni siamo stati alla cascata delle libellule blu. Le avete mai viste? Sono molto belle e, nelle giornate di sole, riempiono l’aria con il loro svolazzare leggero donando una nota di colore che spezza il verde intenso del bosco.
Proprio in uno di questi boschi c’è la poco conosciuta cascata delle libellule blu. Siamo in terra ligure, non molto lontano dal chiasso della costa ligure ancora gremita di turisti. Cercando un po’ di tregua alla calura estiva, abbiamo deciso di trascorrere la giornata a spasso tra i sentieri di Rialto (SV).
Verso la cascata delle libellule blu
Come capita spesso, anche questa volta non prendiamo subito il sentiero giusto e, facendo molta più strada del previsto, ci addentriamo nella vegetazione fino ad arrivare più a monte della cascata delle libellule blu. Anche qui, comunque, troviamo una piccola cascata e il fresco che cercavamo.
Poco dopo, mentre ritorniamo sui nostri passi, incomincia a piovere. Per fortuna il bosco è fitto e la pioggia che riesce a penetrare tra le fronde è davvero poca. Dal terreno bagnato si alza l’inconfondibile odore della foresta, con i suoi profumi di muschio e, chissà dove, di funghi.
Finalmente arriviamo in prossimità dell’Agribike Camping di Rialto, dove paghiamo l’ingresso (simbolico di 1 euro) per accedere all’interno della proprietà del campeggio ed avere accesso alle cascate.
Eccoci arrivati. Il luogo è molto bello anche se, per il momento, di libellule non se ne vedono. Probabilmente perché ha appena smesso di piovigginare.
Nel frattempo il tempo sta migliorando a vista d’occhio e un primo raggio di sole riesce a passare attraverso i rami degli alberi.
Arriviamo finalmente alla famosa cascata delle libellule blu. La zona è abbastanza affollata, questo ci ha impedito di fare una foto completa al bellissimo quadretto che si presenta alla vista. Al di sotto del getto della cascata si forma un piccolo laghetto di colore verde, che al momento è occupato da altri turisti intenti a fare il bagno.
Con l’arrivo dei raggi solari, come per magia, ecco arrivare le libellule. Ce ne sono molte, alcune volano anche molto vicino ai turisti, altre si posano sulle foglie. A vista d’occhio il contrasto tra il verde della vegetazione e il colore delle libellule è davvero scenografico.
La presenza delle Calopterigidi, chiamate anche libellule blu, è il segno di una buona salute del bosco circostante e delle acque pulite del rio.
Terminata la visita alla cascata ci siamo fermati direttamente all’Agribike camping per il pranzo. Si tratta di una piccola struttura di ristoro che serve gli ospiti del campeggio e, su prenotazione, cucina piatti tradizionali casalinghi.
Nonostante non avessimo prenotato, troviamo posto e pranziamo al fresco sotto a una pergola di uva. Cucina davvero buona, semplice e genuina, ci torneremo sicuramente.