Un’altra dimora storica, il Castello Baglioni di Graffignano ci appare in tutta la magnificenza della sua struttura che si dice sia infestata da un fantasma.

Proprio così, saranno le voci popolari, tramandate da una generazione all’altra o le testimonianze dirette dei visitatori, sta di fatto che al Castello Baglioni i fantasmi ci sarebbero per davvero.

Siamo nella provincia di Viterbo, su un altopiano sopra la valle del Tevere, a circa 30 chilometri a ovest del lago di Bolsena. È qui che sorge questo suggestivo castello medievale, nel bel mezzo del centro storico di Graffignano.

Che si tratti o meno di suggestione, al Castello di Baglioni viene da tempo riferito il verificarsi di fenomeni paranormali in particolare la presenza di una figura femminile evanescente.

L’eco mediatico di una presunta infestazione del maniero ha attirato l’attenzione dei GHR Ghost hunters Roma, i professionisti nella caccia ai fantasmi.

La squadra, provvista di apparecchiature professionali ha visitato Castello Baglioni, passando al setaccio i luoghi ritenuti come i più “caldi”, come le prigioni, la torre, il ballatoio tra il salone e la cucina, la sala celeste e dimostrando la presenza di qualche anomalia.

Quali dati sono stati raccolti? Si parla di “voci” che, sebbene analizzate nei particolari, non sarebbero state decifrate. S parla di voci di bambini in avvicinamento, ma tutto il team ha potuto constatare che al castello e nelle vicinanze erano presenti solo i membri del team di ricerca.

Il fenomeno si sarebbe presentato due volte, in momenti diversi a due membri del team e la vicinanza della voce al registratore ha dello straordinario.

La fortezza di Graffignano apre solo in occasione di manifestazioni organizzate, prima della visita è consigliabile informarsi sugli eventuali giorni di apertura.