Il Castello di Sarteano si eleva, insieme al suo borgo di stampo medievale, sulla cima di una collina situata tra la Val di Chiana e la Val d’Orcia, in provincia di Siena.
Le prime fonti che citano il Castello di Sarteano risalgono al 1038 e si riferiscono ad un atto di cessione della fortezza che con le sue mura alla base del mastio spesse ben sette metri, riflette in tutta la sua maestosità la sua funzione difensiva.
Nel passato, il castello di Sarteano era dotato di un fossato che all’occorrenza veniva riempito di materiale incendiabile. Una volta appiccato il fuoco, in caso di assedio il castello era pressoché inespugnabile.
Anticamente la fortezza era praticamente irraggiungibile dal nemico grazie a quattro cinte murarie e l’ingresso attraverso una scala appoggiata alle mura. Intorno al XV secolo la Repubblica di Siena apportò alcune modifiche, costruendo la cinta muraria intorno al mastio centrale, quella ancora integra ai giorni nostri.
Il castello rimase di proprietà privata fino al 1998, anno in cui la famiglia Fanelli decise di venderlo al comune.
Il castello di Sarteano oggi
Superato il ponte levatoio, si varca l’ingresso del Castello attraverso il portone originale in ferro, con gli stemmi degli casati delle famiglie che hanno abitato il castello. Tutto intorno una bella campagna rigogliosa e colline verdi ricoperte di ulivi.
Alzando lo sguardo si scorge il castello sulla sommità, raggiungibile percorrendo stradine strette e lastricate.