Ruderi, diventati una tappa obbligatoria degli amanti della fotografia e set cinematografico. Un luogo abbandonato, che dal 1968 giace silenzioso e misterioso. Siamo in Sicilia, in provincia di Trapani, in una suggestiva Città fantasma, alla scoperta di Poggioreale antica.
Il borgo di Poggioreale antica ha il fascino delle rovine e dei borghi distrutti e abbandonati. Tutto si è fermato a quel 15 gennaio del 1968, quando la Sicilia subì uno dei più terribili terremoti della storia. Il sisma provocò la morte di più di duecento persone, con danni strutturali a diverse piccole città e migliaia di persone in strada senza più una casa.
Dopo il grave terremoto, che raggiunse i 6.1 gradi della scala Richter, Poggioreale venne abbandonato. Le istituzioni, infatti, preferirono ricoscruire l’intero borgo più a valle e nacque Poggioreale Nuova. Il vecchio borgo, con il passare degli anni, diventò un’attrazione per gli amanti della fotografia e dei borghi abbandonati.
Queste rovine pericolanti, in parte avvolte dalla fitta vegetazione, sono ancora in piedi e negli anni hanno attirato il mondo del cinema. Sono state girate qui, infatti, alcune scene di La Piovra, Malena e L’Uomo delle stelle. Dal 2011, la città fantasma di Poggioreale antica ha iniziato un lento progetto di recupero, grazie ai volontari dell’associazione Poggioreale Antica, i quali hanno recuperato documenti e oggetti dispersi tra le macerie e custoditi in un museo per tutelare la memoria della città fantasma e farla conoscere alle nuove generazioni.
Oggi i turisti, dopo aver superato valli e montagne dagli scenari spettacolari, arrivano a Poggioreale antica riconoscendone immediatamente la sagoma inconfondibile delle rovine che raccontano in silenzio la loro storia. I ruderi trasmettono un’energia spettrale e immutabile, scheletri di antiche case che non vogliono essere spazzate via.
Camminando per le strade, si possono ancora individuare i muri perimetrali e il tracciato viario. Lungo ciò che rimane di Corso Umberto I è possibile distinguire i resti della scuola, l’ufficio postale, il Municipio e la chiesa di Sant’Antonio da Padova.
Purtroppo oggi Poggioreale antica è recintata per evitare il pericolo di crolli delle parti fatiscenti. Nonostante ciò è possibile vedere i tetti crollati, parti di affreschi scrostati e parti di vita quotidiana negli squarci delle case. In occasione del cinquantenario del terremoto sono state raccolte le immagini che raccontano la vera essenza di questa città fantasma. Le fotografie sono state esposte in una mostra di Maurizio D’Angelo presso il Centro Internazionale di Fotografia di Palermo.
In attesa che la città fantasma venga messa in sicurezza, consentendo di poterla visitare da vicino, questo è l’unico modo per vedere i ruderi.
DOVE: Poggioreale antica, provincia di Trapani (TP)