Un Ufo in un dipinto del 1400? Ebbene sì, si tratta del quadro della Madonna col bambino e San Giovannino, opera esposta a Palazzo Vecchio di Firenze.
L’autore dell’opera, probabilmente un artista rinascimentale come Filippo Lippi o uno dei suoi allievi, ha davvero voluto riprodurre la sagoma di un disco volante?
Già all’epoca nei cieli sfrecciavano navicelle spaziali? Probabilmente non lo sapremo mai con certezza, ma ciò che sembra assolutamente reale è la somiglianza dell’oggetto dipinto con quello che oggi chiamiamo Ufo.
Andiamo ad osservare più da vicino il dipinto della Madonna col bambino e San Giovannino. Sullo sfondo, dietro al capo di Maria, è presente un oggetto dalla forma ellissoidale che assomiglia ad un Ufo.
A rendere il dipinto ancora più suggestivo c’è anche un altro particolare, ovvero la presenza sullo sfondo, all’altezza delle spalle della Vergine, di un pastore e del suo cane, entrambi con lo sguardo rivolto verso il cielo.
Quali sono le considerazioni degli esperti? Se da un lato gli storici dell’arte attribuiscono all’oggetto misterioso la figura, ricorrente nel Rinascimento, di un angelo sotto forma di nuvola luminosa, dall’altro ci sono i sostenitori della teoria ufologica che ci vedono un disco volante. A seguito di questa convinzione, il dipinto è stato soprannominato La Madonna dell’ufo.
Il misterioso quadro, che ha fatto molto parlare esperti e non, è divenuto famoso grazie alla particolarità apprezzata dagli ufologi. Secondo una ben diversa interpretazione, nel quadro sarebbe rappresenta la stella della natività e altre tre stelle più piccole, che secondo i critici rappresenterebbero la triplice verginità di Maria.
Questo dipinto non è l’unico nel quale gli ufologi trovano una chiara traccia della presenza aliena sulla Terra. Lo stesso discorso, per esempio, è stato fatto per un dipinto del Crivelli del 1486: L’Annunciazione di Ascoli, o ancora per il Miracolo della Neve di Masolino da Panicale.