Il Castello di Tiffauges è una fortificazione risalente al XII secolo che si trova arroccata su un promontorio della Francia, nell’omonimo borgo di Tiffauges. La sua fama è dovuta principalmente a Gilles de Rais, il suo più temibile proprietario, e l’ombra di Barbablù.

Posizionato lungo il fiume Crûme, il Castello di Tiffauges dispone di torri e cinta muraria per la protezione del borgo. Oggi, sapientemente restaurato, è meta di migliaia di visitatori attratti dalla sua storia ma anche dalle oscure leggende che lo accompagnano.

Voluto dal visconte Geoffroy IV de Thouars, il maniero faceva parte della dote della discendente Catherine de Thouars, la quale nel 1420 sposò Gilles de Rais, barone e maresciallo di Francia.

Dopo molte vicissitudini, tra cui l’assedio e l’incendio durante le guerre di religione francesi, nel 1626 per volere del re Luigi XIII, il castello di Tiffauges fu smantellato. Negli anni seguenti, la fortezza attraversò un lungo periodo di abbandono e degrado.

Ciò che ancora oggi attira i visitatori alla rocca, soprannominata il castello di Barbablù, sono gli oscuri eventi che si sono consumati nei suoi sotterranei. Orribili misfatti perpetrati da Gilles de Rais con la complicità di servitori e dell’alchimista Francesco Prelati.

Chi era Gilles de Rais

Il nobile bretone de Rais era stato l’amante platonico di Giovanna D’Arco e, quando quest’ultima fu giustiziata, nel suo animo affiorò tutto ciò che di oscuro e losco era solo momentaneamente assopito.

Si distaccò completamente dalla fede, non si curò più della moglie e si lanciò nel gioco d’azzardo, servendosi di ogni espediente per fare fronte ai debiti che si accumulavano.

Magia nera, alchimia, stregoneria, de Rais chiamò negromanti da ogni dove per migliorare le due doti nelle arti oscure e riconquistare la ricchezza. Il suo laboratorio segreto era nascosto in una cripta sotterranea del castello……

Il mago omicida

Gilles de Rais si fece sopraffare dalle cattive abitudini e, influenzato da uno stregone, commise efferati omicidi e riti esoterici con sacrifici umani, sevizie e atti demoniaci. Si stima che solo all’interno del castello di Tiffauges, de Rais si macchiò di centinaia di delitti, prima che quel delirio di onnipotenza lo portasse alla condanna e al rogo.

La sua storia e la sua nomea di “mago omicida” stuzzicarono la fantasia dello scrittore Charles Perrault al quale dobbiamo la creazione del leggendario personaggio di Barbablù nella sua fiaba del 1967.

Il castello di Tiffauges oggi

Oggi il castello di Tiffauges appartiene al County Council del Vendée e fa parte dell’Atlante dei Luoghi Maledetti di Le Carrer. L’atmosfera suggestiva del castello medievale è tutta intrisa con la leggenda di Barbablù grazie alle animazioni e attività a tema.

Dopo un salto nel tempo, durante la visita al castello ci si trova nel bel mezzo del medioevo, trasportati da voci narranti nel magico mondo della stregoneria. Tornei, spettacoli e sfide tra cavalieri al lancio del giavellotto, ma anche duelli a cavallo e dimostrazioni pirotecniche.

Dove: Château de Tiffauges BP 14 – 85130 Tiffauges.

Biglietti: 7 euro (adulti), 5 euro (bambini da 6 a 13 anni).

Orari: maggio/settembre: dal lunedì al venerdì, 10:00-12:30 e 14:00-18:00 – Fine settimana e giorni festivi: dalle 14:00 alle 19:00 – Luglio e agosto: tutti i giorni dalle 11:00 alle 19:00