Pronti a visitare La Fortezza del Priamar e i suoi sotterranei? Si tratta di un altro suggestivo esempio di fortezza militare della Liguria. Siamo nel cuore della città di Savona e la struttura si presenta imponente a dominio del centro abitato e del porto.

La struttura originaria della Fortezza Priamar, che prese il nome dalla collina su cui sorge, fu costruita dai Genovesi tra il 1542 e il 1544. In seguito subì numerosi ampliamenti, tanto da assumere l’attuale forma articolata e complessa.



La sua costruzione implicò la distruzione di un’ampia area cittadina e la sconsacrazione della Cattedrale di Santa Maria di Castello, che divenne una caserma, prima di essere definitivamente demolita.
Tra il 1595 e il 1610, a causa di nuove esigenze belliche, vennero realizzati ulteriori opere di ampliamento e una seconda linea di bastioni. Pochi decenni dopo l’ultimazione dei lavori, purtroppo, avviene l’impensabile.
L’esplosione alla Fortezza
Siamo nel luglio del 1648 e durante una forte tempesta la Fortezza del Priamar venne coinvolta nell’esplosione di una polveriera colpita da un fulmine.
Lo scoppio provocò quasi un migliaio di morti, più di 600 feriti e il crollo di circa 200 case. A seguito dei gravissimi danni subiti dalla Fortezza, si giustificò un’ulteriore opera di recupero e di espansione.
Acquisito nel 1820 il compito di bagno penale, una delle sue celle divenne celebre per aver ospitato a fine 1830, il detenuto Giuseppe Mazzini, accusato di cospirazione.

Le sorti della Fortezza Priamar, dopo aver assunto nel 1901 il compito di carcere militare e aver subito i colpi dei bombardamenti del 1943, si avviarono ad un lento abbandono e incuria.
La rinascita della Fortezza del Priamar
Fino al 1954, quando iniziarono le opere di sgombero delle macerie. Ma la ristrutturazione è ancora lontana, infatti solo nel 1965 inizia una vera e propria opera di riqualificazione.
Durante questa fase, vennero effettuati anche numerosi scavi archeologici ancora visibili, che hanno ridato vita ai ruderi dell’antica cattedrale demolita nel 1595. Finalmente, nel 1999 la Fortezza Priamar ha riaperto i suoi cancelli al pubblico.



Oggi il Priamar è una maestosa struttura, alla quale si accede attraverso una grande rampa d’accesso chiusa da un pesante cancello. Al suo interno trovano posto la Piazza del Maschio e la Piazza della Sibilla.
All’interno delle sale della fortezza, che ospita il Museo Archeologico e il Museo Pertini, vengono organizzate anche numerose attività culturali.

La Fortezza e i suoi sotterranei
Grazie al recupero, è stato possibile riaprire i percorsi interni, i giardini e i bastioni. La Fortezza del Priamar e i suoi sotterranei ci ha davvero conquistati, tanto che torneremo per una visita guidata nel sottosuolo.
Cosa sappiamo dei sotterranei? Alcuni di essi, purtroppo, sono ancora oggi segreti o impraticabili. Altri, invece, sono visitabili con l’ausilio del Gruppo Speleologico Savonese, che nel periodo estivo organizza visite guidate.
Le visite guidate permettono di inoltrarsi nei passaggi e nei collegamenti posti nella parte sotterranea e nascosta della fortezza.
