Conoscete la maledizione dei Kennedy? Una famiglia, quella dei Kennedy, che nel corso degli anni ha vissuto un lungo susseguirsi di drammi, incidenti e decessi, da far nascere il sospetto di una vera e propria maledizione.
La dinastia dei Kennedy ha affondato le radici nel cuore stesso degli Stati Uniti d’America, guidando la politica e le sorti di intere generazioni. Il fato, però, sembra essersi concentrato con tutta la sua forza distruttrice per portare disgrazie e sfortuna ai membri della famiglia e anche alle persone vicine.
Questa lunga scia di sciagure e morti improvvise ha indotto la stampa mondiale a sospettare di una dannazione: la maledizione dei Kennedy. E come dargli torto?
Somebody up there doesn’t like us” (A qualcuno lassù non piacciamo) avrebbe commentato Ted Kennedy dopo essere scampato al primo incidente.
La nascita dei Kennedy
Il primo capostipite della famiglia Kennedy arrivò negli Stati Uniti verso la metà del 1800. Si trattava di Patrick Kennedy (1823-1858), originario di Dunganstown, New Ross (Wexford-Irlanda), il quale si trasferì in Massachusetts a East Boston.
L’uomo, dopo aver sposato Bridget Murphy, avrà cinque figli, l’ultimo nato nel 1858 a pochi mesi dalla morte del padre per colera. Stessa sorte che era toccata anche a John, un altro dei figli di Patrick senior.
Patrick Joseph Kennedy (1858-1929) politico del partito democratico, sposò Mary Augusta Hickey e, il loro primogenito, Joseph P. Kennedy (1888-1969) sposò la figlia del sindaco di Boston Rose Fitzgerald.
la coppia ebbe ben nove figli, tra cui il futuro presidente degli Stati Uniti, e fu da questi anni che la maledizione dei Kennedy iniziò a prendere forma e potenza, allungando un’ombra oscura sulle vite di quasi tutti i membri di questa famiglia sfortunata, arrivando a toccare persino le ultime generazioni.
La maledizione dei Kennedy
Tra i nove figli avuti da Joseph P. Kennedy e la moglie Rose Fritzgerald, c’è Rosemary Kennedy (1918/2005), nata dopo un parto travagliato e lunghi minuti senza ossigenazione al cervello, che hanno comportato diverse difficoltà cognitive e comportamentali.
Le difficoltà di Rosemary creano qualche imbarazzo alla famiglia, imbarazzo che cresce ancora di più quando, cresciuta, la ragazza inizia a manifestare sbalzi d’umore e una condotta libertina. Il padre, di nascosto al resto della famiglia, fa sottoporre la figlia 23enne a un intervento di lobotomia. È il 1941.
L’intervento su Rosemary, anni dopo si è saputo effettuato senza anestesia, di fatto spegne i bollori della giovane ma la lascia in uno stato vegetativo su una sedia a rotelle, rinchiusa in cliniche psichiatriche fino alla morte.
Prima di essere internata, Rosemary ha modo di lasciare prova nei suoi diari di una particolare sensibilità e intelligenza. Stando a quanto si legge le sue difficoltà ad imparare a leggere e scrivere potrebbero essere stati dovuti solo alla dislessia, allora meno conosciuta.
È stato questo comportamento, così crudele ed egoistico, a scatenare la maledizione dei Kennedy? Sta di fatto che dal 1941 la vita di questa famiglia è stata funestata a più riprese da una serie infinita di tragedie.
A cominciare dal 1944, quando il primogenito di Joseph P. Kennedy, Joseph Patrick Kennedy Jr., muore a soli 29 anni, prima di potersi sposare e avere figli, mentre si trova in missione su un bombardiere in missione aerea in Inghilterra. L’aereo che Joseph sta pilotando, infatti, esplode improvvisamente durante una missione top secret nel Regno Unito.
Sempre nel 1944, dopo un mese dalla morte del fratello Joseph, Kathleen Agnes Kennedy perde il marito William Cavendish, marchese di Hartington, a soli 4 mese dalle nozze.
Solo quattro anni dopo, era il 1948, Kathleen Agnes muore a soli 28 anni durante un incidente aereo in Francia, dove si sta dirigendo per incontrare il padre.
Pochi anni di tregua, ma nel 1955 la madezione dei Kennedy torna a farsi sentire con tutta la sua drammaticità. È in quest’anno maledetto che George Skakel, suocero di Robert Kennedy e padre di Ethel Skakel Kennedy, perde la vita in Oklahoma a causa di un incidente aereo, mentre nello stesso anno la moglie Ann muore per soffocamento durante la cena.
Nel 1955 Jacqueline Kennedy, moglie di JFK ha un aborto spontaneo e, nel 1956, partorisce una figlia morta. Durante il 1962, Marilyn Monroe viene trovata morta, apparentemente, per un overdose di sonniferi. La sua vicinanza alla famiglia Kennedy, soprattutto alla figura di John Fitzgerald fa nascere molte teorie complottistiche sul coinvolgimento dei Kennedy nel caso.
L’anno successivo, nel 1963 Jacqueline e John perdono il terzo figlio, Patrick Bouvier, nato prematuro, a causa di una rara malattia polmonare.
Pochi mesi dopo, ma è sempre il 1963, quando John Fitzgerald Kennedy muore a soli 46 anni, assassinato durante una visita ufficiale a Dallas (Texas). Le drammatiche immagini della macchina presidenziale che sfreccia veloce dopo lo sparo resteranno indelebili nella nostra memoria.
Nel 1964, Ted Kennedy sopravvive ad uno schianto aereo in cui muoiono sia il pilota che il suo collaboratore. Ted deve la sua sopravvivenza all’aiuto di un passeggero che velocizza i soccorsi.
Restando al 1964, una delle ex amanti di John F. Kennedy, Mary Pinchot Meyer, perde la vita in circostanze misteriose, forse assassinata.
Nel 1968 il figlio di Bob Kennedy, David, venne salvato in extremis dal padre mentre rischia di affogare e, nello stesso anno, il padre Bob Kennedy viene assassinato a soli 48 anni durante le elezioni presidenziali.
Nel 1969 Ted Kennedy ha un incidente stradale in cui rimase illeso. La sua auto finisce giù da un ponte e la donna che era in macchina con lui muore annegata.
Nel 1973 Alexander Onassis, fratellastro di JFK e Caroline Kennedy, muore a causa di uno schianto aereo ad Atene. Lo stesso anno Edward M. Kennedy Jr. figlio di Ted, subisce un’amputazione alla gamba a soli 12 anni a causa di un tumore. Joseph Patrick Kennedy II causa un incidente in auto durante il quale la fidanzata di David, Pamela Kelley, resta paralizzata.
Nel 1984 David Kennedy viene ritrovato morto in una stanza d’albergo di Palm Beach (Florida) a soli 29 anni.
Nel 1997, Michael Lemoyne, figlio di Bob, perse la vita in un incidente sciistico ad Aspen (Colorado) a soli 39 anni.
Nel 1999 John Jr., figlio di JFK muore a soli 38 anni in un incidente aereo insieme alla moglie Caroline e alla cognata, mentre la famiglia si sta dirigendo a Martha’s Vineyard, l’isola di famiglia dove si sarebbe svolto il matrimonio della cugina Rory. Ai comandi del Piper, precipitato nell’Atlantico, c’è proprio John.
Nel 2012 si suicida a Bedford (New York) l’ex moglie di Robert F. Kennedy, Mary Richardson.
Nel 2019 la 20enne Saoirse Roisin Kennedy, nipote di Robert, viene trovata morta nella residenza estiva di famiglia. La causa della morte un cocktail di stupefacenti.
Infine, nell’aprile del 2020, Maeve Kennedy Townsend McKean e il figlio Gideon di 8 anni scompaiono in mare, nella baia di Chesapeake, nello stato del Maryland. L’imbarcazione è stata trovata molte ore dopo su un fondale, ad alcuni chilometri di distanza da dove erano stati avvistati l’ultima volta. Si erano allontanati con la canoa, pare per recuperare un pallone finito in mare.
La maledizione dei Kennedy non ha risparmiato nessuno, oltre ottant’anni di tragedie, tra cui mezza dozzina di incidenti aerei, incidenti stradali, persone scomparse, suicidi e assassinii. Solo coincidenze o, come qualche membro della famiglia ha avuto modo di commentare, un sortilegio?