La maledizione Pele: quando rubare un sasso diventa un incubo
Acque cristalline e paesaggi vulcanici, le Hawaii nascondono una delle leggende più temute del Pacifico: la maledizione di Pele! La Pele’s Curse è una leggenda inquietante della cultura hawaiana, una maledizione associata alla dea del fuoco Pele, secondo la quale chiunque porti via delle rocce, sabbia o altri elementi naturali dalle isole Hawaii sarà colpito dalla sfortuna.
Chi era Pele
Pele è una dea nella mitologia hawaiana. Secondo la leggenda, Pele vive nel cratere del vulcano Kīlauea, uno dei più attivi del mondo. È nota per il suo temperamento e si dice che offendere Pele, toccando ciò che le appartiene, possa portare conseguenze gravi.
La maledizione di Pele
La suggestione nei confronti della leggenda è così forte, che i visitatori sono avvertiti in tutte le guide e i materiali turistici. Chiunque porti a casa i tesori naturali di Pele subirà la sua ira sotto forma di maledizione, un destino di sfortuna e disgrazie. La maledizione sembra funzionare, perché all’ufficio postale hawaiano arrivano molti pacchi con i tesori restituiti per paura di subire le ire di Pele.
I turisti restituiscono il mal tolto e l’ufficio postale hawaiano riceve regolarmente pacchetti contenenti tesori rubati: pietre, rocce e conchiglie. Alcuni turisti includono anche lettere indirizzate a Pele, nelle quali cercano di invocare l’indulgenza della dea. In alcuni messaggi vengono descritte le disavventure subite dopo aver prelevato il tesoro di Pele. Malattie, depressione, sfortuna: i frutti di un gesto apparentemente innocente come raccogliere una conchiglia.
Il successo della maledizione di Pele
Nonostante non ci sia una prova certa della leggenda, i funzionari del parco hanno accolto con entusiasmo le ripercussioni che la maledizione ha provocato. Forse questo è ciò che desiderava ottenere un ranger del parco nel momento in cui, stanco di ammonire i turisti dal prendere pietre dalle isole, inventò questa storia: dove non arriva la legge, può arrivare il soprannaturale.
Ogni anno milioni di turisti visitano le belle isole delle Hawaii e, negli ultimi decenni, il comportamento selvaggio di alcuni di loro, ha avuto un impatto negativo sulla bellezza del luogo. Per fortuna c’è Pele, che continua a vigilare sulle sue isole.