La morte misteriosa di Johnny Lewis ha lasciato molti di stucco, un giovane attore col sorriso e il viso da bravo ragazzo che si è spento giovanissimo in circostanze molto controverse. Com’è morto Johnny Lewis? Ancora oggi, a distanza di una decade, nulla è stato chiarito sulla vicenda.

Sappiamo solo che è deceduto nella notte del 26 settembre 2012, dieci anni fa, in circostanze mai del tutto chiarite. Johnny Lewis era nato a Los Angeles nel 1983 e sin da giovanissimo aveva seguito la sua passione per la recitazione, ottenendo il successo sperato e meritato.

Molti ricorderanno Johnny Lewis per il ruolo di Dennis in The O.C., ma anche per quello di Kip “Half-Sack” Epps in Sons of Anarchy eppure Lewis, dotato di una forte passione per la recitazione, ha ottenuto molti ingaggi nelle serie TV di successo e pellicole cinematografiche, tra tutte Drake & Josh, Criminal Minds, Smallville, Malcolm, The Runaways e Alien vs. Predator 2.

Il suo nome rimanda immediatamente l’immagine fresca e giovane di un ragazzo per bene, con un bellissimo sorriso rassicurante. Ma quali erani gli scheletri nella vita di Johnny Lewis? Cosa lo ha portato alla morte?

L’attore, che dal 2006 al 2008 era stato legato sentimentalmente a Katy Perry, negli ultimi tempi sembrava cambiato. Tutto era iniziato il 30 ottobre 2011, quando l’attore si era schiantato con la sua moto a folle velocità, provocandosi un forte trauma cranico.

Da quel momento, per Johnny era iniziato un inesorabile cambiamento che lo avrebbe portato a trascorrere molto tempo al buio per via di un fastidio alla luce diretta, scatti di ira e violenza. I medici, malgrado tutto, riconducevano i suoi squilibri all’abuso di droga, nonostante il ragazzo abbia sempre negato di farne uso. Dalla sua parte i test tossicologici che gli davano ragione.

La breve vita di Johnny Lewis è stata funestata da ben tre arresti per rissa e violazione della proprietà privata. Nonostante i continui problemi con la giustizia, due giorni prima della morte l’attore era stato rilasciato ed era tornato nella sua camera in affitto presso l’abitazione dell’81enne Catherine Davis a Los Angeles.

Il 26 settembre 2012, il suo corpo viene ritrovato privo di vita sul vialetto dell’abitazione. All’interno della casa, invece, giacciono morti sul pavimento un gattino e il corpo di Catherine Davis, con segni di percosse.

Cosa è successo quella notte? Nessuno è riuscito a capire perché e come siano morti entrambi. Alcuni abitanti del quartiere avrebbero udito le urla di una furiosa discussione tra i due, litigio che probabilmente è degenerato con l’uccisione della donna.

L’attore sarebbe poi salito sul tetto dell’abitazione e sarebbe caduto o saltato volontariamente nel vuoto. L’autopsia ha escluso che Johnny avesse fatto uso di alcool o di droga e ha evidenziato segni di strangolamento sul suo collo. La polizia ha chiuso il caso archiviandolo come “incidente”.