Forte San Giacomo

Oggi il nostro viaggio nel mistero ci porta a pochi chilometri da Savona, a ridosso del porto di Vado Ligure, dove si erge imponente un edificio completamente abbandonato: la Fortezza San Giacomo.

Forte San Giacomo

La Fortezza è infestata da fantasmi? È ciò che si chiedono in molti, soprattutto dopo aver letto sulla Stampa l’esperienza di un gruppo di ricercatori di fenomeni paranormali. Parliamo del Grfp di Savona, che tramite il ricercatore Marco Corseri fa sapere quanto segue:

“E’ stata la voce di un bambino ad attirare la nostra attenzione. Alla nostra domanda: Hai paura? Rispondeva con un sì”.

Le origini del Forte San Giacomo

A partire dal 1757 venne edificato, sulle rovine di una struttura precedente, il Forte San Lorenzo, il quale aveva una funzione difensiva della costa savonese. La sua posizione strategica sulla costa era ottima, ma il Forte era esposto a possibili attacchi a monte.

Per questo motivo, venne costruita un’altra fortezza, il Forte di San Giacomo appunto, che ha di fatto inglobato la precedente struttura e ne ha fatto un corpo unico. Le due fortezze, infatti, sono collegate da passaggi sotterranei e dalle mura esterne.

Il Forte di San Giacomo venne utilizzato dalle truppe francesi di Napoleone sia durante la Prima Campagna d’Italia, che durante la Guerra delle Alpi.

Il Forte San Giacomo oggi

Oggi il Forte è completamente abbandonato. I resti riportano alla memoria la struttura di un edificio militare, con cisterne, magazzini sotterranei, i bastioni e la piazza d’armi, il tutto disposto su più livelli.

La già suggestiva visita al Forte, si arricchisce ancora di più di inquietudine proprio grazie alla possibile presenza di un fantasma. Passando tra i numerosi corridoi e salendo sui gradini delle scale di pietra, non si riesce a distogliere lo sguardo dal mare e dal porto sottostante. Da questa posizione è chiaro quanto il Forte avesse una perfetta funzione di difesa sul territorio.

La struttura è così grande che ci si potrebbe perdere al suo interno: si incontrano diversi camminamenti, anfratti e passaggi che terminano improvvisamente nel vuoto sopra alla vegetazione e al dirupo.

La struttura abbandonata sarebbe infestata da fantasmi. È questo ciò che è emerso durante la visita del gruppo di ricercatori. I loro rilevatori di campi magnetici sarebbero impazziti e il registratore sarebbe riuscito ad incidere una voce chiara, quella di un bambino, che ha risposto alla loro domanda.