Roanoke Island è un’isola lungo la costa della Carolina del nord (Dare County), famosa per il mistero della colonia scomparsa, un’intera colonia composta da 116 individui letteralmente svaniti nel nulla senza spiegazione.

Visitare l’isola di Roanoke significa immergersi in un habitat particolare, una striscia di terra larga solo 5 km e lunga circa 19 km. Roanoke Island è stata la seconda colonia inglese in nord Americana.

La nascita della colonia di Roanoke Island

Per volere della Regina Elisabetta I, qualunque terra americana, che non fosse già di proprietà di una nazione europea, doveva essere requisita e colonizzata.

Nel 1584 salpó dall’Inghilterra una spedizione composta da due navi incaricate di effettuare una ricerca di nuove terre da conquistare.

I capitani della spedizione riferirono di aver trovato un’isola abitata da indigeni amichevoli, dove la terra era fertile e rigogliosa: si trattava di Roanoke Island.

Fu così che l’isola fu requisita e nel 1585 si trasferì il primo insediamento inglese.

Inizialmente gli indigeni erano collaborativi con i nuovi arrivati, ma col tempo le provviste dei coloni iniziarono a scarseggiare.

A peggiorare la situazione ci fu l’uccisione del capo tribù indigeni da parte di Ralph Lane, che era alla guida della spedizione.

A quel punto la situazione precipitò, con i coloni costretti a fuggire.

Circa due anni dopo, un’altra spedizione approdò sull’isola capitanata da White, che portò con sé un totale di 116 persone.

Al termine di tutte le provviste di cibo e acqua, i nativi di Roanoke Island non vollero aiutare i coloni, così il capitano White fu costretto a ritornare in Inghilterra per i rifornimenti.

La scomparsa della colonia di Roanoke Island

Purtroppo, il maltempo impedì a White di ritornare sulla colonia fino al 1590, ma quando il capitano rimise piede sull’isola, quest’ultima era sorprendentemente deserta. Tutti i membri della colonia erano spariti nel nulla, tanto che l’isola si guadagnò l’appellativo di “Lost Colony”.

La sparizione della colonia di Roanoke Island fu una sorpresa inaspettata per gli inglesi: 116 persone, tra uomini, donne e bambini, erano scomparsi senza lasciare nessuna traccia.

Al villaggio non c’era nessun elemento che facesse pensare a qualche combattimento, le abitazioni erano solo un po’ disordinate.

Pochi indizi

C’era un unico elemento che attirò l’attenzione della spedizione: le case apparivano come se fossero state abbandonate con una certa fretta.

L’unico indizio che fece pensare il capitano White fu un’incisione su un albero: “Croatoan” o, secondo altre versioni solo “Cro”, che fece probabilmente pensare ad una fuga di massa. Forse la colonia si era trasferita alla vicina isola di Croatoan?

Dopo un po’ di tempo, White riuscì a raggiungere l’isola di Croatoan ma scoprì che l’isola era popolata solamente dai nativi, nessuna traccia dei coloni.

Le ipotesi

Quindi, cosa poteva essere successo a tutta la colonia? Forse la stessa si era amalgamata con i nativi locali?

C’è però un particolare che faceva vacillare questa ipotesi, cioè il fatto che i coloni avrebbero potuto lasciare dei messaggi più espliciti di un’incisione su un tronco.

In effetti, secondo le direttive di White, nel caso i coloni si fossero trovati in difficoltà, avrebbero dovuto scrivere messaggi apponendo il simbolo di una croce e questo non era successo.

Una delle ipotesi parla di un tremendo tornado che avrebbe devastato l’area ma, in questo caso ci sarebbero due stranezze: le case non hanno riportato gravi danni e non si sono trovati cadaveri.

Infine, immancabile, anche l’ipotesi di qualcosa di più intricato, maligno, per cui la colonia di Roanoke sarebbe stata smantellata da un’entità demoniaca.

Nessuna traccia della colonia

Le ricerche proseguirono anche negli anni successivi, team di studiosi si impegnarono per cercare di risolvere il mistero della sparizione dei membri della colonia inglese.

Via via sembravano aprirsi nuovi spiragli, come la presenza di alcune pietre sulle quali i coloni avrebbero testimoniato le morti, avvenute in breve tempo, di tutta la spedizione.

Gli esperti non ebbero la possibilità di visionare direttamente queste pietre e, trattandosi solo di voci che non fu possibile confermare ne smentire, l’ipotesi venne scartata.

A quanto pare, il mistero della scomparsa della colonia di Roanoke è destinato a restare irrisolto.