Avete mai sentito parlare del film Rosemary’s Baby? La pellicola, girata da Roman Polanski nel 1968, oltre al successo cinematografico, è purtroppo conosciuta anche per un fatto di sangue davvero macabro, ovvero l’omicidio della moglie del regista, Sharon Tate.

Partiamo dalla trama. Nella pellicola Rosemary’s Baby, interpretata da Mia Farrow e John Cassavetes, viene raccontata la nascita dell’Anticristo e affrontato il tema del satanismo senza perdere il passo dal testo originale dell’omonimo romanzo di Ira Levin.  

L’impegno di Polanski non deve essere proprio piaciuto a Charles Manson. Forse il fatto di aver reso noti i culti e le credenze dei satanisti, deve essere stato un duro colpo per la suscettibilità di Manson. Approfittando dell’assenza di Polanski, che si trova in Inghilterra impegnato in un altro film, Manson ordina l’esecuzione di Sharon Tate, moglie del regista.

Manson assolda un uomo e tre donne, dopo averli plagiati a dovere, e li manda nella villa di Cielo Drive per commettere l’omicidio. È il 9 agosto 1969 quando, armati di revolver, coltelli e una corda di nylon, gli assassini entrano nella villa.  

Il primo a perdere la vita è Steven Parent, un amico del custode, che stava lasciando la villa in macchina. Il giovane viene freddato a colpi di revolver da Tex Watson. Subito dopo è la volta di Jay Sebring, che prima di morire supplica gli assassini di non fare del male a Sharon Tate perché incinta di 8 mesi, così come la protagonista del film Rosemary’s Baby.

Sebring viene ferito con il revolver e finito a coltellate, stesso destino che attende Wojciech Frykowski e Abigail Folger. Per ultima rimane la povera Sharon Tate, di soli 26 anni. Dopo il massacro, gli omicidi usano uno straccio intriso del sangue della Tate per scrivere sulla porta d’ingresso “Pig” (maiale).

Dalla strage non sopravvive nessuno e si dice che Manson abbia trovato inspirazione per quel gesto orribile ascoltando la canzone Piggies dei Beatles. L’agghiacciante strage compiuta da Manson all’interno di Cielo Drive non è stato l’unico evento inquietante associato alla pellicola Rosemary’s Baby.

A New York c’è il palazzo dove è stato girato il film che si chiama Dakota che, per coincidenza, è stato anche l’ultimo luogo dove ha soggiornato John Lennon prima di essere assassinato nel 1980. Un aspetto molto macabro è che Lennon si è accasciato nello stesso punto in cui nella pellicola precipitava al suolo uno dei personaggi.

Probabilmente si tratta di coincidenze ma è piuttosto sorprendente il fatto che per ben due volte il gruppo musicale dei Beatles abbia incrociato il suo cammino con la macabra storia del film maledetto.