Silverpilen non è un treno come tanti altri, si tratta di un treno fantasma che infesta la metropolitana di Stoccolma e ha alle spalle una lunga serie di storie e racconti che turbano ancora oggi la Svezia.

Parlando di treni fantasma, nella nostra mente appare subito l’immagine di una vecchia locomotiva sbuffante su rotaie malridotte e, tutt’intorno, un paesaggio inquietante e misterioso.

Nel caso del Silverpilen, invece, siamo in pieno centro urbano e quella che stiamo per raccontarvi non sembra una leggenda metropolitana ma la realtà di un treno dimenticato che non vuole smettere di far parlare di sé.

La storia di Silverpilen

Partiamo innanzitutto dal nome, Silverpilen è il nome dato al treno fantasma in quanto ricorda il suo particolare colore argentato. Tutto iniziò nel 1965, anno in cui la metropolitana di Stoccolma acquistò dei nuovi mezzi da aggiungere alla flotta.

I vagoni del Silverpilen, che originariamente erano in alluminio, iniziarono a sferragliare per Stoccolma e l’intenzione era quella di non procedere alla verniciatura con il tipico colore verde, che rappresentava la flotta dei mezzi cittadini, probabilmente con l’intento di fare risparmiare l’azienda di trasporto pubblico.

I vagoni in alluminio, più spaziosi ma con un design meno curato rispetto ai treni ufficiali, iniziarono a sfrecciare per la città e la popolazione iniziò ad usare il nome “Freccia d’argento” per riferirsi a quel mezzo di trasporto che non convinceva fino in fondo.

Il Silverpilen in funzione

Dal 1965 fino al 1996 il Silverpilen ha operato occasionalmente nella metropolitana di Stoccolma, specialmente nelle ore di punta. Alla fine degli anni ’70 la linea metropolitana fu ampliata con la costruzione di una ulteriore stazione nella citta di Kymlinge.

Non sappiamo quali furono i motivi, ma la costruzione della stazione metropolitana di Kymlinge non fu mai terminata e lasciata all’abbandono. L’aspetto della stazione, vuota e incompleta, ha alimentato nel tempo la nascita di numerose leggende, facendo di Kymlinge l’ipotetica sede del treno fantasma, il luogo dove venivano caricati i passeggeri fantasmi.

La dismissione del treno fantasma

Il Silverpilen ha terminato il suo servizio per la metropolitana di Stoccolma durante il 1996, anno in cui fu smantellato e smontato a pezzi. In parte le carrozze furono utilizzate dall’Accademia di polizia della città per gli addestramenti contro il crimine metropolitano.

Altre parti furono invece consegnate al suo costruttore, Hagglunds, che li trasformò in una caffetteria.

Il treno fantasma

Silverpilen è entrato a fare parte dei racconti popolari degli abitanti di Stoccolma e non solo come il treno fantasma. Capace di apparire e scomparire in determinati orari, Silverpilen sfreccia anche attraverso il tempo, con la capacità di annullarlo. Uno dei racconti più noti, infatti, parla di un passeggero salito sul Silverpilen per raggiungere la stazione successiva e sceso dopo che era trascorsa una settimana.

Le leggende parlano di passeggeri con il volto privo di espressione. Si tratterebbe dei defunti provenienti dalla stazione fantasma di Kymlinge, tanto che un detto locale sostiene che “solo i morti scendono a Kymlinge“.

Alcuni testimoni dicono di essere stati “costretti” da una forza invisibile a salire sul Silverpilen e altri di non essere riusciti a “scendere” per parecchio tempo.