Stanley hotel

Lug 17, 2022

Lo Stanley Hotel è uno degli alberghi più infestati di tutto il mondo. Numerose le testimonianze di apparizioni di fantasmi sia tra gli ospiti che tra il personale.

La nascita dello Stanley hotel

Nel 1903 Freelan O. Stanley e la moglie Flora arrivarono in Colorado per incominciare una nuova vita, lontani dallo smog cittadino. L’aria pulita di Estes Park fu un toccasana per la malattia di Flora: la donna guarì dalla tubercolosi.

Gli Stanley acquistarono un appezzamento di terreno che era stato di proprietà del Quarto Conte di Dunraven e, in seguito, ampliarono la loro proprietà con la costruzione di un hotel.

Lo Stanley hotel aprì i battenti nel 1909. La sua popolarità era dovuta ad una struttura all’avanguardia e alla modernità delle sue dotazioni, ma cresceva di pari passo insieme alla sua sinistra fama di luogo infestato. Oggi è considerato come uno tra gli edifici più infestati del mondo.

Attività paranormale al Stanley Hotel

Negli anni lo Stanley Hotel è stato preso d’assalto da una lunga lista di studiosi e Ghost hunters. Tra le dichiarazioni più celebri ricordiamo quella di Stephen King, che soggiornò al Stanley Hotel insieme alla famiglia.

Ad accrescere ancora di più l’interesse per ciò che accade all’interno delle 140 camere dell’albergo ha contribuito anche la CNN con la pubblicazione di alcune foto che proverebbero la presenza di fantasmi.

La nascita della leggenda

Nell’ottobre 1911, durante la notte un forte temporale disturbò il sonno di molti abitanti di Estes Park. All’interno dello Stanley Hotel, come in molte altre abitazioni, mancò la corrente per lungo tempo. Per ovviare all’inconveniente, furono accese delle vecchie candele.

Fulmini e saette avevano però causato anche una fuga di gas e il dramma dello Stanley Hotel si consumò all’interno della stanza 217, quando la cameriera Elizabeth Wilson entrò con la candela accesa e innescando la scintilla per una fortissima esplosione.

Quello, secondo alcuni, fu il momento in cui si creò quel passaggio tra il mondo dei vivi e quello dei morti.

Da quella notte iniziarono ad accadere cose strane allo Stanley Hotel, apparizioni e presenze iniziarono a disturbare il riposo di molti ospiti dell’albergo.

Nel 1974 Stephen King trascorse una notte nella stanza 217 insieme alla famiglia. In quell’occasione tutto l’albergo fu dedicato solo agli illustri ospiti e al personale.

Stando alla testimonianza di King, nel cuore della notte suo figlio si precipitò fuori dalla sua camera urlando contro un’ombra maligna che lo inseguiva.

I fantasmi dello Stanley hotel

Chi sono i fantasmi dello Stanley Hotel? Di presenze ce ne sarebbero molte, a partire dai fondatori. I coniugi Stanley, infatti, apparirebbero spesso, lui nei pressi del bar mentre la moglie nella sua camera da letto intenta a suonare il pianoforte.

La stanza 407 sarebbe invece infestata dal Quarto Conte di Dunraven. Il fantasma apparirebbe in piedi in un angolo della camera che lo ospitò per lungo tempo nei suoi ultimi anni di vita. Tutt’intorno si sentirebbe un intenso odore di tabacco da pipa.

Altro fantasma diventato famoso allo Stanley hotel è Lucy, una bambina di 13 anni sola e indifesa che negli anni ’60 aveva trovato riparo nel seminterrato dell’hotel. Quando fu scoperta fu costretta ad allontanarsi e vagare di nuovo nel freddo della notte. Qualche giorno dopo la ragazzina fu ritrovata morta assiderata e da quel giorno la sua presenza è stata registrata all’interno dell’hotel.

Un altro luogo ad alto livello di attività paranormale è la camera 418, da dove spesso durante la notte si sentirebbero le risate felici di due bambini. Nonostante la stanza non venga abitata, al mattino le lenzuola sarebbero sgualcite come se qualcuno vi avesse dormito.

I ghost Hunters

Nell’agosto 2015 una squadra di Ghost Hunters visitò lo Stanley hotel insieme a Stephanie Reidl, la quale durante un tour notturno scattò delle fotografie molto impressionanti.

Uno di questi scatti è molto nitido e mostra lo spettro di una ragazza dai capelli scuri che indossa un vestito rosa e un bambino. La figura femminile è stata identificata nel fantasma di Lucy.