Trasmoz è una paese che si trova in Aragona, comunità autonoma della Spagna e conosciuto per via della sua maledizione. Sì, perché il paese ai piedi della catena montuosa di Moncayo è segnato da una maledizione così potente che solo il Papa in persona potrebbe annullare.
La maledizione di Trasmoz
Trasmoz sorge alle pendici di una collina sulla cui cima svettano i ruderi di un antico castello. Il paese ha alle spalle una lunga storia di conflitti con la chiesa e di collegamenti al mondo della stregoneria e della magia nera. Tra la popolazione, che vive grazie alle numerose miniere di argento e di ferro, c’è una solida comunità laica che, obbedendo al regio decreto, paga le tasse al vicino monastero.
La Chiesa non vede di buon occhio Trasmoz e la sua fama di paese dedito alla stregoneria, così l’abate di Veruela decide di punire la popolazione con la scomunica dell’intero villaggio. Le controversie tra Trasmoz e la città di Veruela continuano per anni, fino ad arrivare alle armi.
Tempo più tardi, era il 1511, su Trasmoz fu lanciato un anatema: un terribile incantesimo, così potente da poter essere sciolto solo da un Papa. Oggi nella torre restaurata del castello, distrutto nel 1520 e mai ricostruito, è ospitato un museo sulla stregoneria e magia nera in ricordo dell’antico splendore cittadino.
Nel 1860 fu giustiziata l’ultima strega, accusata di aver scatenato un’epidemia mortale che avrebbe decimato inspiegabilmente la popolazione. Nessuno ha mai sciolto la maledizione che grava su Trasmoz, un paese che ancora oggi celebra il suo passato di stregoneria con una festa, la Feria de Brujeria che si tiene ogni anno a giugno.