Castello di ArcoCastello di Arco

La regione Trentino Alto Adige ha una ricca sfilza di luoghi ricchi di leggende e misteri, vediamo i 3 castelli infestati in Trentino, luoghi di apparizioni e fenomeni inspiegabili che legano questo territorio al paranormale.

Uno degli esempi più caratteristici di questi luoghi del mistero è il Castel Tures, che si erge a Campo Tures su un promontorio affacciato sulla Valle Aurina in Val Pusteria.

Durante le visite al Castel Tures, attraversando le sale, è facile entrare in ascolto con i rumori e i lamenti che quelle pietre hanno da raccontare…. continua a leggere.

Un altro tra i castelli infestati in Trentino è il Castello Arco, in provincia di Trento, formato da un agglomerato di corpi di fabbrica che copre una superficie di oltre 20mila metri quadrati.

L’ospite più inquietante di Castello Arco è lo spettro di Antonio d’Arco, trucidato in seguito alle atrocità di cui si era macchiato. La sua anima dannata si aggira tra le mura del castello in cerca di perdono. Continua a leggere

Nel paese più a sud dell’Alto Adige troviamo l’ultimo tra i 3 castelli infestati del Trentino: il Castello di Salorno, chiamato anche Haderburg. Il maniero, risalente all’era medievale, si trova arroccato in cima a uno spuntone roccioso, in posizione strategica.

Cos’ha di particolare questo Castello? Ci sarebbe una cantina fantasma, dove al piacere del bere si unirebbero anche gli spettri. Continua a leggere

Visitare il Trentino Alto Adige

Il Trentino si trova al confine con la Svizzera e l’Austria e presenta un territorio prettamente montuoso. Le sue montagne, come le Dolomiti, le vette dell’Ortles e il Gruppo dell’Adamello offrono alla vista uno scenario unico fatto di vallate montane, boschi di conifere, laghi d’alta quota e una natura incontaminata.

Oltre al grande comprensorio sciistico, il Trentino è una meta turistica anche estiva, con le località rinomate di Madonna di Campiglio, Moena, Canazei e San Martino di Castrozza.

Nel patrimonio culturale del Trentino spiccano le città, i santuari e i castelli. L’influenza dei paesi confinanti si fa sentire anche nei sapori della tradizione culinaria trentina, vediamo alcuni piatti tipici da non lasciarsi scappare.

Spatzle

Sono gnocchetti di farina, latte e uova. All’impasto possono essere aggiunti spinaci o barbabietola

Knodel

Meglio conosciuti come Canederli, i Knodel sono preparati con pane raffermo insaporito con speck e formaggio

Strangolapreti

Gnocchetti preparati con pane raffermo, uova, bietole, latte, farina e grana. Di solito si condiscono con burro e salvia

Strudel

Classico dolce trentino, lo Strudel si prepara con una sfoglia sottile farcita con uva sultanina, zuccheto, cannella e mela